Tumori al seno, Minelli tra i 12 medici premiati con il riconoscimento Veronesi
Sono 12 i clinici a cui è andato il riconoscimento Umberto Veronesi al laudato medico per l’anno 2021. L’appuntamento, giunto alla quinta edizione, è promosso da Europa donna Italia e richiama a Milano gli specialisti che operano nelle Breast unit italiane e che migliaia di pazienti hanno segnalato tra i più disponibili al dialogo e all’accompagnamento nel percorso di cura. Le segnalazioni quest’anno hanno raggiunto 4.929, numero ancora una volta maggiore rispetto agli anni precedenti. Dal 2017 a oggi, le pazienti che hanno fornito le segnalazioni sono 17.212.
Sono circa 55 mila i nuovi casi di tumore alla mammella stimati in Italia nel 2020: il lavoro nelle Breast Unit è fondamentale per garantire assistenza dalla diagnosi fino al follow-up. Il periodo di pandemia ha richiesto ai professionisti un impegno ancora più grande, che si è voluto valorizzare.
I medici che hanno ottenuto il riconoscimento sono: i chirurghi Sabatino D’Archi, Gemelli di Roma; Maria Giovanna Fava, Ospedali riuniti grande ospedale metropolitano Bianchi Melacrino Morelli di Reggio Calabria e Maurizio Ristagno, P.O. Vittorio Emanuele Caltanissetta di Gela; gli oncologi Nicola Marzano, Ospedale San Paolo di Bari; Angela Prestifilippo, Istituto oncologico del Mediterraneo di Viagrande e Mimma Raffaele, S. Filippo Neri e Santo Spirito di Roma ; i radiologi Mariangela Capodieci, Ospedale Antonio Perrino di Brindisi; Maurilia Lasciarrea, Ospedale San Paolo di Bari e Salvatore Minelli, Ospedale Cardarelli di Napoli; i radioterapisti Said Al Sayyad, Ospedali riuniti grande ospedale metropolitano Bianchi Melacrino Morelli di Reggio Calabria; Giorgia Cocco, Ospedali riuniti di Foggia e Antonio Nardella, Casa di cura Città di Lecce.
Le segnalazioni ricevute come evidenzia Europa donna Italia «riguardano per la maggior parte Centro e Sud Italia, ciò dimostra che le pazienti, in questo periodo, hanno deciso di sottolineare quanto sia opportuno curarsi nel proprio territorio dove sono presenti Breast unit che seguonoprotocolli nazionali di cura». «Il riconoscimento – conclude Rosanna D’Antona, presidente di Europa donna Italia – è ispirato da Umberto Veronesi, promotore di un approccio che include, oltre le cure terapeutiche anche, una grande dose di vicinanza e ascolto».
Fonte: Il Mattino -Lunedì 29 Novembre 2021