Il cancro al seno è una malattia dell’era moderna!?
Falso. E’ una malattia “senza tempo”. Esisteva già nel 1500, se non prima. Il messaggio giunge da una ricostruzione riportata dalla prestigiosa rivista scientifica «The Lancet Oncology».
Lo studio ha rivelato, attraverso l’osservazione dell’arte rinascimentale, che in diverse opere sono stati rappresentati seni con segni attribuibili al cancro in stadio avanzato: ulcerazioni, piccole depressioni della cute, capezzoli retratti e linfedema.
Anche Michelangelo scolpendo “La notte” non ha rinunciato al dettaglio anatomico del capezzolo retratto della sua modella.
Lo studio suggerisce che la rappresentazione sia intenzionale ed è possibile pensare, entro certi limiti, che rifletta una condizione patologica femminile piuttosto comune durante il Rinascimento.
Lascialo “senza tempo”, scegli la prevenzione.